Ma se tanta harmonia si troua nelle cose celesti & terrestri: ouero per dir meglio, se’l mondo dal Creatore fu composto pieno di tanta harmonia, perche douemo credere l’Huomo esserne priuo? Et se l’Anima del Mondo (come vogliono alcuni) non è altro che Harmonia, potrà esser che l’Anima nostra non sia in noi cagione d’ogni harmonia, & che col corpo non sia harmonicamente congiunta? massimamente hauendo Iddio creato l’huomo alla similitudine del Mondo maggiore, detto da Greci κόσμος, cioè ornamento, ouero ornato; & essendo fatto a quella similitudine di minor quantità, a differenza di quello vien chiamato μικρόκοσμος, cioè piccol mondo: certo che non e cosa ragioneuole.
Onde Aristotele volendo mostrar il musicale componimento dell’huomo molto ben disse, la parte vegetatiua alla sensitiua, & questa alla intellettiua hauer la medesima conuenienza, che hà la figura di tre lati a quella di quattro.
@blog e ora vediamo oggi come va con i commenti – e so che passerò la giornata alla meditazione sulla corrispondenza della figura a tre lati con quella di quattro.
@Uilebheist @blog letto e approvato!
Confermo, letto e approvato anche dal blog 🙂
Ovviamente a vegetare è la parte vegetativa, mentre ad ascoltare è la parte sensitiva. Non fa una piaga.
@blog non ho capito cosa intende con la questione di Aristotele.
Intendi la parte vegetativa connessa alla parte sensitiva e a quella intellettiva, così come la figura triangolare è connessa a quella quadrangolare?
C’È UN FILOSOFO IN SALA?
@blog non ho trovato grandi riferimenti della figura a tre lati e quella a quattro in Aristotele, qualcosa riguardo a ciò in scritti attribuiti allo Pseudo Ariatotele, per cui triangolo = spirito e quadrato = corpo, e messi insieme rimandano al cerchio.
Ma manca ancora molto a capire.
Ammiro il tuo sillogismo falso 🙂
Però poi ho trovato nel De Anima, libro secondo, cap. III, il riferimento alle figure: nel quadrato sta anche il triangolo, come nell’anima intellettiva stanno quella sensitiva e quella vegetativa.