C’è un filone, nella tradizione della musica popolare lungo tutto l’Europa, che mette in costante relazione il tema dell’amore con quello della violenza, della morte, della cattiveria.
Ottimo per un concerto alla vigilia di Ognissanti.
Dalla Scozia, al Galles, attraverso la Francia fino all’Italia, un viaggio nelle storie “mortali” di ogni giorno, dove le ombre cupe di destini fatali si alleggeriscono nelle melodie fascinose, spesso ironiche, delle migliori tradizioni musicali.
Dietro questo concerto si cela infatti una ricerca appassionata su volumi del Sette e Ottocento, prime raccolte di quella che modernamente sarebbe diventata l’etnomusicologia, da parte di quattro interpreti che da decenni operano nel campo delle musiche antiche (con un felicissimo ritorno di Ella on the veronese stage).
È un evento privato per Vicariato10, piccoli interventi in mansarda privata.
Si inizia alle 21 precise. Ci sono 25 posti disponibili, solo su prenotazione, per email o per whatsapp (riferimenti nella pagina dei contatti) o compilando il modulo qui sotto.
Viene richiesto un contributo di 10€ per supportare le spese del gruppo che interviene e di chi organizza.
Alla fine un bicchiere insieme di liquidi potenzialmente mortali.
@blog c'è anche la ballata di Molly Malone?Che però è morta di febbre.https://en.wikipedia.org/wiki/Molly_Malone
No, quella no, però c’è Barbara Allen!